Morgantina

Morgantina

Morgantina è un'antica città sicula e greca, sito archeologico nel territorio di Aidone, comune italiano della provincia di Enna in Sicilia. La città fu riportata alla luce nell'autunno del 1955 dalla missione archeologica dell'Università di Princeton (Stati Uniti).

Descrizione

Le più antiche tracce di frequentazione del sito appartengono alla prima età del bronzo (2100 -1600 a.C.), epoca a cui risale un villaggio di capanne circolari e rettangolari che occupò il colle di Cittadella (contrada "Terrazzi di San Francesco"). Il villaggio appartenne alla Cultura di Castelluccio, riconducibile ai Sicani, caratterizzata da un'elementare organizzazione civile e dal possesso di rudimentali tecniche di artigianato domestico e agricole e alla successiva cultura di Thapsos. Nel sito sono state rinvenute anche ceramiche micenee e submicenee

A partire dal XIV secolo a.C. sino all'XI secolo a.C. la popolazione dei Siculi,provenienti dall'Italia centrale, raggiunse in ondate successive la Sicilia, cacciando i Sicani nella parte occidentale. Secondo la leggenda un gruppo di Morgeti guidato dal mitico re Morgete, fondò nel X secolo a.C. la città di Morgantina, sul colle della Cittadella. Per oltre trecento anni i Morgeti occuparono il luogo, integrandosi con le altre popolazioni affini dell'interno e prosperando grazie allo sfruttamento agricolo della vasta pianura del Gornalunga

Nella seconda metà dell'VIII secolo a.C., era iniziata in Sicilia la colonizzazione greca e verso la metà del VI secolo a.C. Greci di origine calcidese giunsero a Morgantina risalendo la valle del Simeto e del suo affluente Gornalunga; si insediarono nella città convivendo abbastanza pacificamente con i precedenti abitanti, come sembra testimoniare la mescolanza di elementi culturali nei corredi funebri. I coloni calcidesi assimilando la religiosità degli indigeni trasformarono la Dea Madre nelle loro divinità greca Demetra e Persefone, come testimoniato dai famosi acroliti teste marmoree complete di mani e piedi con il corpo composto da materiale deperibile risalenti agli anni 525-510 a.C. La città sembra venisse distrutta una prima volta alla fine del secolo, ad opera del tiranno di Gela, Ippocrate. Nel 459 a.C., la città venne presa e distrutta da Ducezio, condottiero dei Siculi, durante la rivolta contro il dominio greco e fu probabilmente in seguito abbandonata come centro abitato.

Modalità di accesso

La visita del museo è organizzata a gruppi di massimo 100 persone con una durata di 1 ora.

Contatti e indicazioni

Morgantina

Indirizzo: 94010 - Aidone (EN)

Ulteriori informazioni

Queste informazioni fanno riferimento ad un luogo reale, ma i contenuti e il contesto sono esclusivamente a scopo dimostrativo per la piattaforma Città Digitale.

Ultimo aggiornamento

29/03/2022 19:11

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

Inserire massimo 200 caratteri

Questo sito utilizza solamente cookie tecnici e proprietari.

Informazionicookies